The post BANDO SAFE – SOSTEGNO ALLE PMI PER I MAGGIORI COSTI ENERGETICI first appeared on CNA La Spezia.
]]>Il costo ammissibile è calcolato confrontando i costi dei consumi medi di gas ed energia elettrica nel periodo compreso tra il 1° febbraio 2022 e il 30 giugno 2023 (periodo ammissibile), con quelli del 1° febbraio 2021 e il 31 gennaio 2022 (periodo di riferimento). Potranno presentare domanda le imprese che hanno registrato in tale periodo un incremento maggiore o uguale al 10% e che abbiano un consumo di energia elettrico maggiore o pari alla soglia di consumo indicata nell’allegato 1 del bando, a seconda del settore di attività.
Il costo ammissibile comprende esclusivamente la materia prima, luce e gas (sono esclusi gli oneri di sistema e le altre spese).
Sono previsti rimborsi sotto forma di contributo a fondo perduto in “de minimis” a seconda dell’incremento registrato:
– 100% dell’incremento di costo fino a 5 mila euro per le attività che hanno registrato incrementi sino a 30 mila euro;
– 30 mila euro per i beneficiari che hanno accertato un rincaro pari o superiore ai 30 mila euro.
Le domande si possono caricare sul sito Bandionline dal 6 dicembre e da inviare dall’11 al 15 dicembre, salvo esaurimento anticipato delle risorse
Hai bisogno di supporto? Chiama la referente Cna Credito e Bandi Benedetta Brucale mail. benedetta.brucale@cnalaspezia.it – tel 0187.598072.
The post BANDO SAFE – SOSTEGNO ALLE PMI PER I MAGGIORI COSTI ENERGETICI first appeared on CNA La Spezia.
]]>The post Caro Energia, Matellini (Cna La Spezia): “Governo apra tavolo a tutte le componenti” first appeared on CNA La Spezia.
]]>“Le piccole imprese italiane e artigiane subiscono infatti una distribuzione iniqua del sistema degli oneri generali, a cui contribuiscono per il 49% (circa 4,7 miliardi di euro) e con i quali finanziano anche, paradossalmente, le agevolazioni per le aziende energivore alle quali non accedono -. Prosegue il direttore Matellini -. Un problema che la nostra associazione di categoria denuncia da tempo, e che nell’attuale contingenza sta compromettendo quotidianamente l’operatività delle PMI, con rilevanti rischi di sospensione dell’attività per le aziende più esposte. La distribuzione sperequata aggrava i “normali” costi energetici di un ulteriore 35%, mettendo le piccole imprese ai margini di un mercato in cui le realtà industriali hanno il vantaggio competitivo di pagare l’energia quattro volte di meno. E’ quindi necessaria la riforma rapida e drastica della struttura della bolletta, che garantisca una distribuzione più equa degli oneri generali di sistema tra le diverse categorie di utenti e legata all’effettivo consumo. Inoltre, va affrontata la revisione della disciplina delle agevolazioni alle imprese a forte consumo di energia, limitando i benefici alle sole aziende che abbiano effettivamente realizzato interventi di efficienza energetica”.
“Infine, va guardato con attenzione il fenomeno delle “rendite inframarginali” che condiziona il peso dei costi energetici producendo extramargini di guadagno per alcuni produttori. Si tratta di un meccanismo che crea inefficienze nel processo di formazione del prezzo di borsa, che contribuisce ad aggravare ulteriormente un quadro già complesso” conclude il Direttore di Cna La Spezia Angelo Matellini.
The post Caro Energia, Matellini (Cna La Spezia): “Governo apra tavolo a tutte le componenti” first appeared on CNA La Spezia.
]]>