Le Associazioni evidenziano che per la prima volta l’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Orientale interverrà dal 1° agosto con un’ordinanza sui flussi, introducendo i livelli di servizio e capitolo specifico sull’annosa consegna dei CT Vuoti, e dal 1° ottobre verrà avviato il sistema di rilevamento dei flussi in entrata e uscita al Porto, come più volte richiesto dal settore. Si tratta della prima ordinanza in Italia con tali contenuti e non è il solo obiettivo raggiunto.
Si esprime soddisfazione per l’accoglimento della proposta di lavorare ad un accordo di programma, già a partire dal 2 agosto, sulla base di quanto dettato dalla L. 286/05 che, sempre sotto l’egida dell’AdSP, vedrà un confronto costante in merito alla disciplina delle consegne e dei ritiri, agli indennizzi all’autotrasporto per i tempi di attesa, al coordinamento orari tra porto e retroporto.
Nell’ultimo mese è stato intrapreso un percorso difficile che ha visto l’autotrasporto riunirsi in due assemblee e realizzare ore di confronto con le Associazioni che avevano espresso il proprio voto negativo nell’Organismo di partenariato proprio sulla proposta di introdurre i livelli di servizio avanzata dal Presidente della AdSP.
Le Associazioni dell’Autotrasporto non possono che ringraziare la determinazione del Presidente Mario Sommariva, grazie alla quale finalmente si è riusciti a far comprendere a tutti gli interlocutori che il centro del problema è il bene del porto della Spezia e come preservare e accrescere la ricchezza e i traffici dello scalo sia un dovere di tutti i soggetti delle comunità portuale, di cui l’autotrasporto fa parte a pieno titolo.
E proprio da questa consapevolezza è scaturita la ferma azione delle Associazioni dell’autotrasporto che ha portato a mettere un punto fermo dopo anni di accordi siglati e disattesi in cui peraltro il comparto non era mai stato chiamato quale attore in campo ma sempre e solo quale semplice spettatore.