Sono stati aumentati i soggetti beneficiari inserendo i Centri Integrati di Via (CIV) e i consorzi di gestione dei mercati comunali coperti con l’esclusione di quelli all’ingrosso.
È stato aggiunto tra gli interventi ammissibili l’acquisto di automezzi necessari al ciclo produttivo e al servizio esclusivo dell’impresa, nuovi di fabbrica ad alimentazione elettrica, ibrida, metano o GPL, benzina, omologati con classe non inferiore a Euro 6 a fronte di radiazione per demolizione di un automezzo alimentato a benzina fino a Euro 1 incluso o diesel fino a Euro 3 incluso.
Oltre ai requisiti già esistenti per il contributo a fondo perduto al 50% ne sono stati aggiunti altri, tra cui:
- imprese che hanno maturato almeno 20 anni di attività risultante dal Registro delle imprese (non più 30 come previsto nel precedente bando);
- imprese che hanno avviato l’attività da non oltre un anno, alla data di presentazione della domanda;
- il titolare abbia età non superiore a 35 anni o società i cui rappresentanti legali e almeno il 50% dei soci, detentori del 51% del capitale sociale, abbia un’età non superiore a 35 anni;
- il titolare sia una donna o società i cui rappresentanti legali e almeno il 50% dei soci, detentori del 51% del capitale sociale siano costituiti da donne.
Restano quindi invariate le altre condizioni per la richiesta del contributo a fondo perduto, ovvero:
- Imprese che abbiano sede in Liguria in un comune al di sotto dei 5.000 abitanti;
- Imprese in possesso del marchio “Botteghe Storiche” o “Liguria Gourmet”.
Si ricorda inoltre, che l’importo minimo dell’investimento è di 10.000 € e massimo 500.000 €, l’importo massimo del contributo a fondo perduto è di 20.000 € fino ad esaurimento fondi.
Il nostro ufficio credito resta a disposizione per qualsiasi chiarimento,
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