Interventi diretti a:
• razionalizzare l’uso delle materie prime sostituendo materiali non rinnovabili con materiali rinnovabili, riciclati, riciclati permanenti, biodegradabili e compostabili;
• valorizzare i sottoprodotti industriali e la loro re-immissione nella catena del valore;
• migliorare l’efficienza della produzione tramite la riduzione del consumo di risorse e degli scarti di lavorazione o fare in modo che questi siano gestiti come sottoprodotti;
• permettere più agevolmente il disassemblamento delle diverse componenti di un prodotto;
• allungare la vita del prodotto stesso, promuovendo pratiche di ecodesign sostenibile dei prodotti, realizzando prodotti e componenti con un maggior indice di riparabilità e manutenzione.
SOGGETTI BENEFICIARI: .Piccole e Medie Imprese .
L’agevolazione può coprire fino all’80% delle spese ritenute ammissibili (90% per unità operative localizzate nei comuni non costieri) e risulta così suddivisa:
· Finanziamento a tasso agevolato dell’1,50% annuo del 48% delle spese ammissibili (54% per i comuni non costieri);
· Contributo a fondo perduto del 32% delle spese ammissibili (36% per i comuni non costieri);
INVESTIMENTI: costo ammissibile di minimo 25 mila euro e massimo 250 mila euro. Devono essere conclusi entro il 31/08/2024 e rendicontati entro il 30/09/2024.