Con un approccio sia economico che divulgativo, Confartigianato, Confindustria e Cna della Spezia insieme alla Camera di Commercio Riviere di Liguria, partecipano alle iniziative della Giornata del mare 2025 organizzando, venerdì 11 aprile, l’evento “Blue economy, il mare come risorsa”. L’appuntamento, aperto a tutti, è nella sala Marmori dell’ente camerale (La Spezia, piazza Europa 16) dalle 9 alle 11.

La mattinata punta ad approfondire caratteristiche e prospettive della filiera del mare per il territorio spezzino anche alla luce delle dinamiche economiche internazionali. Previsto un focus sui numeri dell’economia del mare alla Spezia e il punto sulle priorità del comparto con le associazioni di categoria. Protagoniste saranno poi le imprese, chiamate a portare la propria testimonianza, nonché le scuole: l’ITS Academy La Spezia e l’istituto Einaudi Chiodo (corso allestitori nautici) coinvolti grazie alla collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale.

Il programma

Saluti di Patrizia Saccone, assessore allo Sviluppo economico del Comune della Spezia; Paolo Figoli, presidente di Confartigianato La Spezia; Mario Gerini, presidente di Confindustria La Spezia, Davide Mazzola, presidente di Cna La Spezia. Testimonianze d’impresa: Rudy Biassoli, presidente del Consorzio Marittimo Cinque Terre Golfo dei Poeti; Fabrizio Forma, amministratore delegato di Artsub; Guido Penco, direttore tecnico di Baglietto Spa. Cosa sai del mare? Giochiamo!: attività con le scuole e premiazione a cura delle associazioni. La blue economy, un mare di opportunità: presentazione del report sul settore a cura di Olivia Zocco, funzionario della Camera di Commercio. Conclusioni a cura di Marco Casarino, segretario generale dell’ente camerale.

L’economia del mare alla Spezia – ricorda Marco Casarino, segretario generale della Camera di Commercio – registra a livello nazionale un impatto moltiplicatore rilevantissimo. Con riferimento ai dati 2024, l’incidenza del settore della blue economy sul totale delle attività economiche è del 17,6 per cento, con trend in crescita: un’eccellenza a livello nazionale. Come numero di imprese si registra un + 5,3 per cento in un anno a fronte dell’1,1 per cento in Italia. Nautica da diporto, portualità, traffico crocieristico e turismo rappresentino gli asset che pongono La Spezia, ormai da diversi anni, nei primi posti delle classifiche”.

La blue economy – dichiara Paolo Figoli, presidente di Confartigianato la Spezia – è senza dubbio la vocazione naturale del nostro territorio che coniuga produzione nautica, aziende del refitting e turismo. Le piccole aziende del settore sono alla ricerca di spazi a mare dove effettuare lavorazioni e alaggi e vari. Anche l’idea progettuale di un canale navigabile è una darsena nell’area Enel da noi presentato recentemente agli stakeholder vuole rispondere a queste istanze di sviluppo futuro del territorio”.

L’economia del mare – il commento di Mario Gerini, presidente di Confindustria La Spezia – è un motore strategico per lo sviluppo industriale del nostro territorio: dalla cantieristica alla logistica, genera occupazione, innovazione e valore aggiunto. Alla Spezia operano realtà d’eccellenza come Baglietto, che dimostrano come il mare possa essere un asse industriale ad alto contenuto tecnologico e competitivo a livello internazionale. Un sentito ringraziamento a Baglietto per la partecipazione alla Giornata del Mare con la propria preziosa testimonianza. Investire sul mare significa investire sul futuro della Spezia: un futuro fatto di sostenibilità, lavoro qualificato e crescita condivisa.”

Cna – sottolinea il presidente di Cna La Spezia, Davide Mazzola – è stata promotrice delle prime edizioni organizzate sul territorio spezzino della Giornata del Mare rappresentando il settore della nautica in tutte le sue declinazioni dalla filiera produttiva al turismo. Da sempre ci siamo impegnati per rendere questo appuntamento divulgativo, educativo e celebrativo del nostro legame con il mare – penso all’edizione in cui abbiamo avuto come ospite e testimonial Giovanni Soldini in cui aveva evidenziato con allarme il tema della presenza delle plastiche in mare. Grazie alla crescita turistica degli ultimi dieci anni del nostro territorio, il settore ha progressivamente dato vita e sviluppato un comparto nuovo legato al turismo nautico, che ha contributo ad accrescere l’appeal provinciale e che ha prodotto ulteriore indotto per la nautica legata al refit. Proprio la filiera di refit e repair è il valore aggiunto del nostro territorio, un insieme composto da tante piccole, piccole e medie imprese e aziende artigiane in grado di rispondere alle esigenze di un armatore a 360°, dalla motoristica all’impiantistica, alla tappezzeria e via dicendo. In questo senso, proseguiamo il nostro impegno anche per questa edizione della Giornata del Mare, in continuità con la volontà di declinare al meglio l’insieme delle professionalità e competenze che vivono sopra e sotto il mare. Quest’anno la nostra testimonianza imprenditoriale sarà proprio nell’ambito delle lavorazioni subacquee. Un’eredità unica per il golfo dei poeti e dei palombari, dove possiamo vantare aziende in grado di rappresentare vere e proprie eccellenze di livello nazionale”.

Sono intervenuti alla conferenza stampa anche Nicola Carozza, vice direttore di Confartigianato La Spezia; Paolo Faconti, direttore di Confindustria La Spezia Giuliana Vatteroni, coordinatrice provinciale Cna La Spezia.

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