Realizzazione di interventi di:

a. riqualificazione energetica di stabilimenti, impianti e strutture produttive localizzate in Liguria che integrino tra loro soluzioni diversificate per aumentare l’efficacia delle misure di efficienza energetica e limitare il consumo di energia;

b. installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza (ESCLUSIONE DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI).

Gli interventi proposti devono ottenere una prestazione energetica globale tale da consentire una riduzione delle emissioni climalteranti (emissioni dirette ed indirette di gas ad effetto serra) rispetto alle emissioni ex ante, espresse in termini di tonnellate di CO2 equivalenti / anno di almeno il 30% come risultante dalla diagnosi energetica eseguita sulla base dei dati di consumo dei 2 anni precedenti la domanda e secondo le normative tecniche CEI UNI EN.

SOGGETTI BENEFICIARI: Micro, Piccole, Medie, Grandi Imprese con sede operativa in Liguria, iscritte al Registro delle Imprese e attive.

Le imprese dei settori del commercio, artigianato, ristorazione e alloggio possono presentare domanda solo se il loro intervento è superiore a € 100.000 (sotto questa soglia agevolazioni GAL – Garanzia Artigianato Liguria e CCL – Cassa Commercio Liguria).

 

L’agevolazione per le MPMI è la seguente:

· Finanziamento a tasso agevolato dell’1,50% annuo del 45% delle spese ammissibili (massimo €300.000);

· Contributo a fondo perduto fino al 43% delle spese ammissibili;

· Contributo per la riduzione dei costi delle fideiussioni (bancarie, assicurative, confidi ex art. 106) fino al 3% del finanziamento su cui insiste la garanzia.

L’agevolazione per la grande impresa è un Finanziamento a tasso agevolato dell’1,50% annuo fino all’80% delle spese ammissibili (massimo € 400.000).

 

INVESTIMENTI: costo ammissibile di minimo 20 mila euro per le microimprese e di 100 mila euro per le PMI e Grandi Imprese e non superiore a 1 milione di euro. Deve trattarsi di interventi non conclusi alla data di concessione dell’agevolazione e che dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 10 novembre 2024.

Per le imprese che optano per il regime de minimis saranno riconoscibili le spese sostenute anche per interventi avviati dal 1° luglio 2023 per le MPMI; dal 17 gennaio 2024 per le grandi imprese.

Le domande di agevolazione devono essere redatte esclusivamente online (occorre firma digitale pdf.p7m e PEC) e caricate sulla piattaforma dal 12 febbraio 2024. Potranno essere inviate dal 16 febbraio al 29 febbraio 2024 alle ore 17.30: il bando è a sportello, quindi ha la precedenza chi, in possesso dei requisiti, prima presenta domanda. A parità di data di presentazione della domanda, verranno ordinate secondo i criteri premiali indicati dal bando.

Nelle sedi provinciali CNA trovi lo sportello Energia e Credito per contattare tecnici ed esperti del settore per realizzare i tuoi progetti e creare partnership (diagnosi energetica, soluzioni energetico-tecnologiche adatte alla tua attività, …) e per strutturare la domanda di agevolazione per questo bando e altri in uscita.

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