Cna chiede al Governo un intervento vigoroso nei confronti del sistema degli intermediari finanziari per riattivare in modo efficace il mercato della cessione dei crediti d’imposta. Al riguardo la Confederazione sottolinea che limitare il mercato dei crediti ha immediati riflessi negativi sul funzionamento dei bonus edilizi. Inoltre, Cna sollecita la proroga di almeno 30 giorni del termine del 7 aprile per l’invio delle comunicazioni delle opzioni relative alla cessione dei crediti fiscali previste per le spese sostenute nel 2021, e per le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020. L’eccessiva prudenza nelle cessioni del credito da parte del sistema bancario ed i ritardi dell’Amministrazione finanziaria, l’Agenzia delle Entrate non ha ancora aggiornato la piattaforma per l’invio delle comunicazioni, stanno mettendo in serio pericolo l’esistenza stessa di numerose imprese artigiane della filiera delle costruzioni che si sono adoperate ad anticipare ai clienti gli incentivi pubblici.
Come funziona l’ecobonus? Come conoscere tutte le possibilità presenti e le agevolazioni fiscali previste per le imprese e i cittadini? Nessun problema se ci pensa Cna. Per tutte le tue domande è infatti presente un servizio di sportello ecobonus per aiutare aziende e cittadini ad orientarsi per non perdere nessuna opportunità. L’associazione di categoria di via padre Giuliani si avvale di un gruppo di professionisti per poter essere d’aiuto in ogni singolo caso specifico. Per affrontare meglio le specifiche esigenze di un privato cittadino, un amministratore di condominio o di un’impresa e capire quale agevolazione si adatti alle richieste – se superbonus 110%, sismabonus, un bonus facciate o ad un tradizionale bonus ristrutturazione – è utile contattare la referente dello sportello Giuliana Vatteroni al telefono 0187 598075 o via mail a giuliana.vatteroni@sp.cna.it.