Altri quattro anni alla Presidenza di Cna Costruzioni La Spezia per Marco Mariotti: è ciò che ha deciso l’Assemblea quadriennale elettiva che si è svolta nella sede dell’associazione in via Padre Giuliani 6 alla Spezia.

All’incontro, il primo che dopo molti mesi ha visto anche diversi partecipanti in presenza, sono intervenuti anche il Presidente ed il coordinatore nazionali di settore, Enzo Ponzio e Riccardo Masini. Gli argomenti all’ordine del giorno erano di fondamentale importanza per le imprese, dato che si è discusso dell’aumento dei prezzi dei materiali, divenuto ormai insopportabile, e la mancanza di manodopera.

La situazione che l’edilizia sta vivendo è paradossale. Da una parte, dopo oltre un decennio di crisi profonda del comparto, si assiste ad una graduale ripresa e un’effervescenza del mercato, grazie ai bonus e superbonus che, seppur di difficile fruizione a causa della complessità applicativa, ha sicuramente spinto molti privati ad intervenire sugli immobili. Senza considerare anche il mercato delle opere pubbliche che si aprirà con il PNRR.

Dall’altra il comparto si ritrova ad essere ostaggio degli aumenti costanti che si registrano ormai da gennaio e che costringono le imprese anche a rinunciare a lavori per l’impossibilità di fare preventivi che resistano più di una settimana o a lavorare in rimessa su delle opere legate a progetti approvati da mesi che hanno subito un rincaro delle spese anche del 30-40%, senza che esistano strumenti per fare accettare le nuove condizioni economiche ai committenti.

A queste difficoltà si somma la mancanza di una manodopera preparata o comunque disponibile a lavorare in un cantiere edile, un problema che gli imprenditori hanno rintracciato, oltre che dalla mancanza di formazione mirata, anche nel poco appeal che ha il settore per i giovani.

Due questioni che potrebbero essere risolte se venissero utilizzati gli stessi cantieri edili per la formazione dei giovani e fossero previsti incentivi economici i per le ore di tirocinio in grado di invogliare al lavoro.

Un problema complesso che andrà affrontato al più presto a fronte anche dell’aumento sul mercato di imprese poco qualificate, un elemento allarmante per quel che riguarda la sicurezza sui cantieri.

Il presidente Ponzio ha ribadito l’impegno di Cna Costruzioni a livello nazionale sul tema dei prezzi e la richiesta di rivisitazione del prezziario Dei. La Confederazione ha già richiesto che gli aumenti previsti semestralmente avvengano sulla base dei prezzi e non degli indici scelti attualmente, che sono solo quello dell’effettivo rincaro della materia prima senza considerare i passaggi successivi.