Il controllo periodico dei generatori termici è, infatti, un atto dovuto e imprescindibile per garantire la corretta efficienza dell’impianto. Solo in questo modo è possibile garantire la sicurezza dei sistemi termici evitando danni sia alle persone che all’ambiente.
Tutti ricordiamo gli incidenti che puntualmente ogni inverno portano persone in fin di vita per la fuoriuscita di monossido di carbonio. Incidenti scongiurabili solo con una corretta manutenzione della caldaia, così come impone, peraltro, la normativa vigente.
Garantire la verifica d’efficienza energetica è a tal punto importante che se ne è eretto a garante l’Ente Pubblico istituendo, con apposita legislazione nazionale e regionale, un bollino (contributo a carico del cittadino) che garantisce l’avvenuto controllo. Nella Regione Liguria, così come nella vicina Toscana, tale operazione viene indicata nell’apposito Catasto Regionale.
Tuttavia, sono ancora troppe le caldaie non censite alla Spezia: quasi il 50%.
Ciò significa che i controlli periodici non vengono effettuati e, quindi, respiriamo costantemente un’atmosfera insalubre per emissione di fumi nell’aria non corretta. A causa dei mancati controlli viene messa a rischio non solo la vita dei proprietari degli impianti, ma anche delle famiglie vicine.
Gli interventi manutentivi devono essere svolti da imprese che operano secondo il decreto Ministeriale di riferimento (37/08) e che devono seguire attentamente le modalità indicate.
Spesso i clienti si affidano a imprese che non hanno i requisiti o che offrono un servizio a costi minori, ciò a discapito dell’efficacia dell’intervento e della sicurezza stessa.
Per questo le due Associazioni hanno voluto fornire un tariffario certo che tiene conto di tutti i passaggi obbligati e delle operazioni che il manutentore è tenuto ad effettuare, per poter certificare la sicurezza dell’impianto. Peraltro, occorre sottolineare che una corretta e costante manutenzione consenta di risparmiare sui consumi, specie in un momento come questo dove i rincari dell’energia sono andati alle stelle.
Il tariffario, che ci auguriamo diventi il riferimento di tutte le imprese che operano in questo settore nella nostra provincia, sarà quindi a disposizione per la presa visione c/o le CCIAA e le associazioni Cna e Confartigianato.
