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Garanzia Artigianato Liguria, ampliata la platea dei beneficiari - CNA La Spezia

Regione Liguria rafforza il proprio sostegno al settore dell’artigianato, estendendo, a partire dal prossimo 8 maggio, le agevolazioni a fondo perduto previste da “Garanzia Artigianato Liguria”, lo strumento da 11,8 milioni in favore dell’accesso al credito delle imprese, anche alle attività femminili, con un contributo a copertura del 60% dell’investimento effettuato.

“Non solo, con questa nuova modifica al regolamento, allunghiamo al 30 settembre il termine di conclusione e rendicontazione degli interventi e omologhiamo lo strumento a quello del commercio, consentendo a tutte le imprese artigiane di accedere a un massimo di 20 mila euro a fondo perduto per il rinnovo del proprio parco automezzi con veicoli meno inquinanti a seguito della rottamazione di mezzi a benzina euro 0 e 1 e diesel fino a euro 3. E in più – spiega l’assessore allo sviluppo economico Andrea Benveduti – estendiamo la medesima agevolazione alle attività del settore che investono per la tutela ambientale e l’uso più razionale delle risorse, incluse le misure volte all’efficientamento energetico e all’impiego di fonti di energia rinnovabili”.Si ricorda che “Garanzia Artigianato Liguria”, con una retroattività al 5 agosto 2019, prevede a favore delle imprese artigiane strumenti come la riassicurazione, che opera sulle garanzie rilasciate dai Confidi convenzionati con il gestore; l’abbattimento dei costi collegati alla concessione della garanzia per la quota del 3% dell’importo su cui la stessa insiste; la sovvenzione in forma di contributo interessi/canoni pari, per la quota dell’operazione finanziaria ammessa, agli interessi risultanti da un piano di ammortamento sviluppato al tasso del 2%; un contributo a fondo perduto, nella misura del 50% (60% per alcune categorie) del finanziamento agevolato e fino ad un importo massimo di 20 mila euro, a favore delle imprese del settore in possesso di determinati requisiti.“Al pari delle imprese femminili – ricorda l’assessore – mantengono la possibilità di accedere all’agevolazione a fondo perduto al 60% dell’investimento le imprese under 35 o neo costituite, al 50% quelle in possesso del marchio “Artigiani in Liguria” o ubicate nei comuni dell’entroterra”.Il pacchetto di incentivi ammette spese per acquisto, costruzione, ampliamento e ammodernamento dei locali; acquisizione di rami d’azienda; acquisto di attrezzature e macchinari nuovi e usati; acquisto di software, brevetti e servizi reali, spese per estero; acquisto di scorte e circolante.“Favorire liquidità e investimenti: una priorità – sottolinea il segretario generale della Camera di Commercio, Marco Casarino, a nome del sistema camerale ligure – per tutte le piccole e medie aziende artigiane. ‘Garanzia Artigianato Liguria’ lo attesta: il fatto che ci sia stato un così grande ricorso a questo strumento denota una ripresa della propensione ad investire da parte delle piccole imprese: presupposto di sviluppo perché laddove si investe si generano occupazione e reddito. Con il potenziamento da parte di Regione Liguria delle misure previste da questo provvedimento – prosegue Casarino – si rafforza ulteriormente il settore. Il pacchetto d’incentivi a disposizione offre, tramite il fondo perduto o l’accesso a prestiti a tassi meno onerosi, l’opportunità di migliorare la competitività dell’azienda tramite tante tipologie di investimento: rinnovo mezzi e attrezzature, efficientamento energetico, acquisto di software o servizi. Sottolineo, infine, l’importanza della collaborazione costante tra Regione, sistema camerale ligure e associazioni per traguardare al meglio gli obiettivi di crescita del territorio”.“Accogliamo positivamente i cambiamenti al fondo Garanzia Artigianato Liguria – commenta il Presidente di Cna Liguria Massimo Giacchetta –. Le imprese per rilanciarsi hanno bisogno di strumenti che permettano di attingere a dei finanziamenti a tassi agevolati. Soprattutto in settori strategici come l’imprenditoria femminile, le energie rinnovabili e la mobilità. Se noi vogliamo sviluppare la nostra regione in questi settori servono strumenti, dunque, siamo lieti di accogliere questa iniziativa regionale”.